Secondo la tradizione, Archimede (morto nel 212 aC) avrebbe esaminato le leggi rifrattive delle lenti e avrebbe indossato un cristallo montato sulla testa per la correzione della vista. La sua scoperta fu trovata in tempi antichi ma apparentemente non ebbe alcuna imitazione pratica. In seguito, l'imperatore romano Nerone ha sempre seguito lotte gladiatorie con aiuti visivi: un diamante tagliato ad arte. La prontezza del mercato, tuttavia, non ha raggiunto la maestria artigiana. Non è noto se il diamante fosse solo un capriccio del reggente. Nozioni di ottica degli arabi Come si legge nel libro dell'11 ° secolo (d. Ca. 1040) del matematico e astronomo arabo Alhazen tradotto in latino nel 1240 e disponibile nelle biblioteche dei monasteri, si trovano importanti nozioni di ottica. Alhazen ha descritto, tra le altre cose, l'effetto ingranditore di un segmento di una sfera di vetro, la "pietra di lettura", senza, tuttavia, praticamente usare le sue conoscenze. La teoria degli arabi, le difficoltà degli antichi monaci e la loro abilità artigianale si unirono. A quel tempo, la prima pietra di lettura di cristallo di rocca era probabilmente macinata in un monastero. La seconda metà del XIII secolo fu seguita dalla creazione di occhiali. Nella sua opera "The Golden Schmiede" ha scritto il poeta tedesco Corrado di Würzburg: "Il cristallo ha la strada grande e potente, se qualcuno tocca la lente sottile e vuole continuare a scrivere fa in modo che le lettere minuscole sembrino più grandi. " La più antica raffigurazione d'arte degli occhiali La più antica raffigurazione di occhiali fu trovata sugli affreschi del pittore italiano Tommaso da Modena nella sala capitolare di San Niccolò a Treviso. Hanno avuto origine intorno al 1352. Sul ritratto del cardinale Hugo di Provenza, viene mostrata una cornice per rivetti, che si posa saldamente sul suo naso. La famosa Pala dell'altare della chiesa cittadina di Bad Wildungen, che è stato dipinto nel 1403 da Conrad di Soest, è la più antica rappresentazione di pala di altare a nord delle Alpi, un simbolo della chiesa protestante di Bad Wildungen. Qui si possono notare gli occhiali di San Pietro apostolo, coi quali viene rappresentato nel pannello della Pentecoste intento a leggere un grande libro. I primi occhiali I primi occhiali apparsi in Europa intorno al 1280 non avevano montatura e avevano lenti convesse che li rendevano adatti solo a persone lungimiranti. L'ottico inglese Edward Scarlett ha costruito nel 1727 la prima versione degli occhiali. In precedenza, sono state provate altre forme, come l'attacco di lenti a una parrucca.
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I primi occhiali da sole non appaiono fino al 12 ° secolo. L'assenza di occhiali da sole prima può essere spiegata dall'onnipresenza dei cappelli. Tuttavia, troviamo l'esistenza di occhiali colorati in modo disparato nella storia. L'aspetto dei primi occhiali da sole È al tempo dell'antichità che troviamo le prime tracce di occhiali colorati. Secondo alcuni scritti, Nerone, imperatore romano, usò le lame di smeraldo per guardare i combattimenti dei gladiatori. È stato per correggere la sua miopia o per la sua vista? Nel tredicesimo secolo, un'altra forma di occhiali fece la sua comparsa in Cina. In effetti, i giudici cinesi proteggevano i loro occhi dalla corte ma anche dal sole indossando lenti colorate. James Ayscough: l'inventore dei filtri UV L'anno 1752 segna la svolta nella storia degli occhiali da sole contemporanei. È l'inglese James Ayscough che scopre un po 'per caso il filtro UV cercando di migliorare la visione. Tuttavia il risultato non è conclusivo e sono passati tre secoli da quando Sam Foster commercializza i primi occhiali da sole. Nel 1929 vendette la sua prima coppia, la "Foster Grant" negli Stati Uniti. Il successo è al rendez-vous da quando anche l'esercito ordina in particolare per i suoi piloti. Il gruppo Bausch & Lomb, creatore del marchio Ray Ban, disegna anche un vetro speciale con una tonalità molto scura per l'Air Force. Il trionfo degli occhiali da sole Da allora, gli occhiali da sole stanno rapidamente diventando popolari. Nel 1936 un filtro polarizzatore fu progettato da Edwin H. Land. La polarizzazione rimuove il disagio associato al riverbero e il marchio Ray Ban utilizza questo processo per creare il famoso Aviator nel 1937. Questo modello conosce quindi il successo che conosciamo e diventa il modello degli occhiali da sole essenziali. Alla fine della Seconda Guerra Mondiale, i Ray Ban Aviator attraversarono l'Atlantico con soldati americani e divennero popolari in Europa. La liberazione della Francia da parte degli alleati rende questi occhiali da sole assolutamente essenziali come accessorio di moda. Pochi anni dopo, il marchio Foster Grant ha lanciato una grande campagna pubblicitaria in Europa per vendere il lato chic degli occhiali da sole. Non ci vuole altro per diventare un classico accessorio di moda. Moda attuale Oggi, quasi 80 anni dopo la democratizzazione degli occhiali da sole, sono apparsi molti stili. I marchi essenziali come Ray Ban, Persol o Tom Ford trovano oggi sempre più concorrenti. I classici occhiali da sole affrontano lo stile farfalla, retrò o XXL fly e devono costantemente innovare per non dare terreno. Ma una cosa è certa, gli occhiali da sole hanno ancora un futuro brillante davanti a sè. Quando si raggiunge una certa età è possibile che la propria vista peggiori nel leggere o guardare da vicino testi e oggetti. Ecco che quindi potrebbero servire degli occhiali da lettura. Oggi che tutti cercano il risparmio, anche quando si devono acquistare determinati oggetti come occhiali da vista, si possono tovare dei modelli economici in vendita. Risparmio con qualità In particolare sul mercato esistono da un po' di tempo degli occhiali da lettura economici, che sono venduti anche nei grandi supermercati, e offrono una comodità a un piccolo prezzo. Ovviamente le loro lenti sono graduate nello stesso modo, e per avere occhiali con diverse gradazioni ci si deve affidare a un ottico. In ogni caso il risparmio economico può essere sinonimo di qualità, un esempio lo sono appunto i prezzi degli occhiali economici per lettura. Dettagli particolari Questo genere di articoli offre infatti una qualità che non deve essere messa in secondo piano. I prezzi non devono influenzare sulla qualità stessa degli occhiali, ma si devono prendere in considerazione anche le caratteristiche delle lenti e della montatura. Pertanto si devono considerare anche le caratteristiche di particolari lenti e montature, e poi occuparsi dei diversi prezzi degli occhiali. In questo modo si può effettuare un acquisto ottimale sotto ogni profilo e che garantisce la qualità e la soddisfazione dell'utente per tutte le proprie esigenze. Come scegliere i giusti occhiali La scelta da effettuare deve quindi considerare le esigenze di chi ha determiante problematiche agli occhi soprattutto durante la lettura. In secondo luogo si deve dare un 'occhiata alla qualità e all'estetica dei dettagli degli occhiali e poi anche ai prezzi degli occhiali per lettura per risparmiare, senza mettere in secondo piano la qualità. Quando si deve leggere ma ci si accorge di avere problemi alla vista, non occorre fare altro se non optare per l'utilizzo di un semplice paio di occhiali che consente di prevenire ogni genere di conseguenza negativa che potrebbe colpire la vista stessa. Occhiali pratici per leggere Quando si parla di occhiali per leggere molto spesso si crede che questi siano caratterizzati da elementi che potrebbero non essere in grado di offrire quel tipo di risultato finale che si vorrebbe conseguire in maniera tanto rapida quanto piacevole. Ebbene occorre sottolineare che questi occhiali risultano essere differenti rispetto agli altri: gli occhiali da lettura premontati sono un tipo di occhiali che riescono a rendere possibile l'operazione di lettura senza che vi possano essere complicazioni di ogni genere che potrebbero avere delle ripercussioni che risultano essere tutt'altro che piacevoli. Pertanto si deve cercare di conoscere questo particolare tipo di articolo per poter leggere perfettamente senza che vi possano essere complicazioni di ogni tipo. Cosa hanno di particolari tali occhiali Questi particolari occhiali sono caratterizzati da lenti che ingrandiscono leggermente le scritte del computer oppure di un giornale, cosa che consente quindi di effettuare una lettura perfetta senza che vi possano essere delle situazioni che risultano essere tutt'altro che piacevoli da vivere. Sarà quindi necessario sottolineare come questi occhiali hanno lo scopo di offrire ad una persona una lettura semplice e piacevole ma non correggono patologie gravi come la miopia ed altre. Si tratta quindi di semplici occhiali da lettura premontati che riescono ad offrire una soluzione immediata a coloro che hanno voglia di leggere e che non hanno particolari tipi di problematiche alla vista, dettaglio che non bisogna mai sottovalutare. Grazie a questi aspetti si potrà effettuare un acquisto perfetto e privo di ogni genere di errore e soprattutto senza che si possano fare dei falsi calcoli e rimanere delusi dal risultato finale che si andrà a conseguire con questi particolari occhiali. Dove comprare questi occhiali Questi occhiali sono disponibili presso diversi rivenditori sia online che offline, i quali consentono ad una persona di poter effettivamente di leggere senza dover fronteggiare una serie di situazioni che risultano essere tutt'altro che piacevoli. Pertanto con gli occhiali da lettura premontati si potrà essere in grado di offrire a se stessi la possibilità di poter avere una vista perfetta, che riescono a garantire l'opportunità di evitare mal di testa e complicazioni di ogni genere che potrebbero essere poco piacevoli da vivere, come mal di testa dovuto dalla vista troppo forzata. Molto spesso, dopo i 35 - 40 , può succedere c he la messa a fuoco per i nostri occhi a breve distanza inizi a peggiorare. Il problema non è grave tuttavia può risultare fastidioso e anche invalidante. Che tipo di disturbo Avere difficoltà nella messa a fuoco a breve distanza che succede spesso alla gente a partire dai 40anni, fino ai sessanta, quando infine si stabilizza, è un disturbo molto comune noto come presbiopia. Tale disturbo è dato da un abbassamento dell'occhio che impedisce per l' irrigidimento del cristallino di mettere a fuoco a una breve distanza. Il problema nella vita di tutti i giorni può creare difficoltà nella lettura come nell'utilizzo del computer. E' consigliabile, ai primi sintomi, di fare una visita oculistica, per definire il grado del problema e scegliere la corretta gradazione per degli occhiali da lettura. Correzione del problema La correzione di tale disturbo si effettua con l'utilizzo di appositi occhiali con lenti di gradazione adatte per mettere a fuoco oggetti a breve distanza. In genere si deve prescrivere per chi presenta questo problema una lente positiva di 1 diottria , che è quella con la gradazione più bassa, per la presbiopia leggera. Tendenzialmente si aumenta di mezza diottria ogni cinque anni raggiungendo intorno a 50 anni circa 2 diottrie,sino a 60 anni quando probabilmente potrà essere necessaria una lente di +2,50 D (massimo +3,00 D). La scelta della gradazione per gli occhiali da lettura è quindi da considerare dato che tale difetto è diverso da persona a persona. Gli occhiali Una volta compresa la gravità del proprio problema si potrà così procedere all'acquisto degli occhiali corretti. La gradazione potrebbe variare però dall' occhio sinistro a quello destro. E' consigliabile acquistare degli occhiali da lettura su misura a seconda delle proprie esigenze. I difetti visivi, anche indicati come ametropia o errori di rifrazione, sono disturbi visivi dovuti al funzionamento difettoso dell'apparato visivo. L'apparato visivo dell'occhio è formato dalla cornea, dalla lente e dalla retina. Lenti correttive Di solito questi difertti possono essere corretti indossando lenti correttive o lenti a contatto. Il tuo ottico esperto in salute visiva è un esperto di salute abilitato a controllare la tua acuità visiva, cioè misurare le prestazioni della tua visione e identificare eventuali difetti. Anche per identificare gli occhiali da lavoro che ti servono devi fare una visita dal tuo ottico di fiducia. Effetti nocivi della luce blu Infatti spesso quando si fa un lavoro per il quale si deve stare tante ore al giorno davanti ad un pc si può risentire nel lungo periodo di disturbi della vista e agli occhi come arrossamento, lacrimazione, e un disturbo correlato come ansia, stress, insonnia, mal di testa. Questo per gli effetti nocivi della luce blu presente sugli schermi a led dei moderni dispositivi digitali e dei pc. Occhiali da lavoro adatti Ecco che allora possono servire degli adeguati occhiali da lavoro, indipendentemente da difetti della vista, o che vanno a potenziare le lenti da vista, con un filtro speciale anti luce blu. Anche se si fa un lavoro per cui si deve guidare per tante ore di seguito, anche durante la notte, la vista si può affaticare, e quindi gli occhiali da lavoro anti luce blu sono perfetti anche in questa situazione. Se il tuo ottico esperto in salute visiva inoltre ha dubbi e sospetta anche una patologia visiva durante il controllo, ti rimanda a uno specialista per fare un adeguato controllo della vista e prescrivere gli occhiali adatti. Uno stesso difetto visivo può essere corretto con lenti diverse: con funzioni diverse e prestazioni di comfort visivo variabili. Differenti lenti La differenza tecnologica di una lente rispetto ad un altro può influenzare il comfort visivo, l'ergonomia sul posto di lavoro, la facilità d'uso quotidiano ... L'ottico sceglie con te il tipo e il riferimento degli occhiali: la scelta dipenderà dalla tua prescrizione medica, dalla tua esperienza, dalle tue esigenze professionali, dalle tue attività, dalle tue priorità, dal tuo budget ... Possiamo raggruppare 2 livelli di tecnologia che definiranno l'essenziale del tuo comfort visivo quotidiano: Gli occhiali corretti? Un difetto visivo? miopia, ipermetropia, astigmatismo. Una presbiopia? La vista da vicino? leggi, scrivi ... La vista di prossimità? leggi, scrivi, computer, ufficio Tutte le distanze di visione? Dalla lettura all'orizzonte (lenti progressive). altro Spesso, l'oftalmologo discute l'argomento con il paziente. Può anche indicare la correzione ottica dell'ordine dopo la visita medica e la revisione di vista, e affidare la scelta della tecnologia del vetro e livello all'ottico. La scelta Quale livello di tecnologia, qualità ottica e prestazioni? (occhiali base, asferici, atorici ...) Quale modello? Quale marca? Che garanzia? La diversità della geometria è molto importante: marchi, livelli di prodotto, progressi tecnologici ... non esiste uno standard. La scelta è fatta scambiando opinioni con l'ottico: indossi già gli occhiali? Sei soddisfatto? Quali sono le tue esigenze visive quotidiane? Le tue diverse attività? Alla fine, la tecnologia del vetro prescelta sarà adattata alla correzione ottica indicata sulla prescrizione e le scelte della geometria e delle opzioni dell'obiettivo che hai definito con l'ottico. Tutto ciò rende possibile capire perché ci sono tante combinazioni possibili... Le lenti fotocromatiche Le lenti fotocromatiche o gli occhiali a tonalità variabile sono lenti per occhiali la cui tonalità varia in base alla loro esposizione alla luce naturale grazie a una tecnologia specifica. Chiari all'interno, si scuriscono all'esterno, riducono l'abbagliamento e offrono un comfort visivo quasi istantaneo. Disponibili in lenti correttive, le lenti fotocromatiche sono molto pratiche per le persone le cui attività sono condivise tra interno ed esterno. Non è più necessario alternare occhiali da vista e occhiali da sole ogni volta che passa la porta! Tuttavia, non sostituiscono gli occhiali da sole che rimangono indispensabili in situazioni di alta riverberazione. Ma migliorano il comfort visivo e proteggono i nostri occhi quotidianamente dalle aggressioni UV. Lenti correttive Sono quindi particolarmente adatti per le persone con occhi sensibili o affette da malattie visive come la cataratta perché forniscono una protezione UV quotidiana ideale per occhi fragili. Grazie alle innovazioni dei produttori, le lenti fotocromatiche sono oggi ancora più efficienti: non c'è più tinta residua quando l'UV diminuisce e il vetro si schiarisce; Oggi, le lenti fotocromatiche vanno molto più rapidamente dalla luce all'oscurità o dalla luce all'oscurità, sono molto meno sensibili ai cambiamenti di temperatura . Il miglior tipo di occhiali Gli occhiali sono di vari modelli e anche se doveste acquistare un tipo di occhiali con lenti correttive e fotocromatiche potereste scegliere quello che vi piace di più, alla moda e trendy. Ci sono occhiali sia per adulti che per bambini, di varie misure e colori, marchi e modelli- A casa o in ufficio, dallo schermo di un computer, di una televisione o di un cellulare, la luce blu espone i nostri occhi a uno stress che con il tempo può danneggiarli. Ecco perché è importante sapere come difendersi. Che cos'è la luce blu? La luce blu è un tipo di luce visibile compresa tra i 380 e i 500 mm che viene naturalmente irradiata dal sole. Ha un'influenza diretta sulla melatonina prodotta dal corpo umano, e non solo: condiziona infatti anche il ritmo del sonno. Con l'introduzione di schermi LED e LCD questa luce viene emessa allo stesso modo dai dispositivi elettronici, e se vengono utilizzati per molte ore al giorno possono mettere seriamente in pericolo la salute dei nostri occhi. Ecco perché sono state appositamente studiate e messe in commercio delle particolari lenti con filtro anti luce blu che permettono di proteggere gli occhi dallo stress dovuto all'uso prolungato di apparecchi elettronici. Chi può utilizzare queste lenti? Le lenti con filtro anti luce blu sono adatte sia a chi non ha mai indossato un paio di occhiali, sia a chi soffre di difetti visivi come miopia o presbiopia. Il filtro non è altro che una schermatura che l'ottico applica alle lenti dell'occhiale in fase di montatura. Tuttavia non è un tipo di modifica che l'occhio umano riesce a percepire: visivamente non cambierà nulla per chi indossa gli occhiali, ma gioverà moltissimo agli occhi che riusciranno a ricevere una quantità di luce blu di molto inferiore a quella emanata, ad esempio, da un computer. Ecco che passare molte ore di lavoro su smartphone e pc potrà essere molto più sicuro e rilassante. Attenzione però a non esagerare: è sempre bene limitare, per quanto possibile, l'utilizzo prolungato di schemi LED e LCD, o quantomeno ridurne la luminosità soprattutto in condizioni di luce molto scarsa. Come scegliere le lenti migliori? Come gli occhiali da lettura o da riposo, anche le lenti con filtro anti luce blu possono essere utilizzate per un campo visivo ridotto, generalmente di un metro. Questi occhiali consentono di rilassare l'occhio anche a distanze ravvicinate, proprio per chi è solito leggere molto o semplicemente per chi non riesce a staccarsi dal proprio smartphone. Se invece il nostro lavoro ci costringe davanti a uno schermo per molto tempo, è bene indossare un tipo di lenti adatte a una distanza massima di due metri, di modo da riuscire tranquillamente a interagire con i colleghi senza troppe difficoltà. Occhiali di questo tipo sono utili in ufficio e soprattutto alla scrivania. Le lenti più comuni per schermare la luce blu sono quelle con un raggio più ampio, generalmente attorno ai quattro metri. Indossando questo tipo di occhiali si potranno tranquillamente svolgere compiti al computer, guidare o camminare tra le luci della città sempre con la massima protezione dallo stress di schermi troppo luminosi. Perché scegliere lenti anti luce blu? Con la tecnologia che avanza di giorno in giorno è praticamente impossibile non avere a che fare con la luce accecante di uno schermo. Come proteggiamo la nostra pelle dalla luce del sole quando siamo al mare, così dobbiamo proteggere i nostri occhi dalla luce blu. Una scottatura passa con un po' di crema, ma un occhio rovinato non si ripara. Ecco perché è importante difendere gli occhi dallo stress della tecnologia. Scegliere un paio di lenti con filtro anti luce blu è il modo migliore per allungarci... la vista! Al giorno d'oggi non esiste persona al mondo che non possiede un PC e passi davanti ad esso gran parte delle sue giornate, sia per uso lavorativo che personale. Poiché i display di PC e di qualsiasi dispositivo portatile(e non) odierno sottopongono gli occhi ad un forte stress che a lungo andare può danneggiare la vostra vista ed è bene quindi prevenire futuri problemi utilizzando occhiali con lenti appositamente studiate per alleviare lo stress a cui i vostri occhi vengono sottoposti ogni giorno. Come fare a capire se si ha bisogno degli occhiali per PC La necessità di utilizzare occhiali per il lavoro si manifesta principalmente non con problemi di vista sfocata (come si potrebbe essere portati a pensare), ma con mal di testa, affaticamento degli occhi e dolori a collo e schiena.Principalmente le persone tra i 35 e i 45 anni sono quelle che più probabilmente hanno bisogno di lenti adeguate. Cosa hanno di particolare le lenti da lavoro Questo tipo particolare di lenti viene studiato in modo tale da ridurre lo stress ottico dovuto all'intenso lavoro di lettura e l'utilizzo intensivo di PC, notebook e anche smartphone e tablet. Le lenti vengono studiate in base alle diverse necessità visive, focalizzate principalmente sulla distanza di visione necessaria ed ai vari fattori di utilizzo. Le lenti da lavoro per PC hanno la capacità di riflettere la luce blu emessa ormai da tutti i dispositivi led e quindi anche dai moderni display e monitor. Questo tipo di radiazione luminosa porta all'affaticamento degli occhi, sopratutto se l'esposizione è prolungata. Le lenti da lavoro adatte ai PC subiscono un trattamento indurente che crea il "filtro blu" in grado di respingere parte di queste radiazioni. I diversi tipi di lenti Tipicamente le lenti da lavoro vengono suddivise in categorie che vanno in base alla distanza di visione che garantiscono. Le prime, e le più comuni, sono le lenti da lettura studiate per distanze molto brevi. Per lavori che necessitano di una visione più ampia ci sono le lenti multifocali e progressive che garantiscono maggiore visibilità e sono adatte per coloro che necessitano degli occhiali per intere giornate. Questi tipi di lenti, di solito, si suddividono in: - lenti near, che garantiscono una visione nitida fino ai due metri; - lenti room, che consentono una visione più ampia, con un raggio che arriva fino ai quattro metri; - lenti book, pensate per la lettura con una distanza media di un metro; - lenti individual, realizzate in base alle esigenze del portatore; La cosa più importante e che non bisogna mai acquistare lenti senza prima aver chiesto un parere medico di un oculista, perché si potrebbe incorrere in rischi più gravi. Per questo motivo se si sente la necessità di iniziare ad utilizzare delle lenti da lavoro recatevi dal vostro oculista per farvi indicare la soluzione più adatta alle vostre esigenze. |
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Gennaio 2018
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